- Pubblicata il 03/01/2017
- Autore: WLASICILIA
- Categoria: Racconti erotici etero

- Pubblicata il 03/01/2017
- Autore: WLASICILIA
- Categoria: Racconti erotici etero
SESSO MADE IN SICILY - 2 - Lucca Trasgressiva
SESSO MADE IN SICILY - 2
- Nooooo, così lontano? Anch'io abito a Cefalù!
- Non ci credo...
- Te lo dimostrerò... ma tu perchè stai chattando?
- Be', per comunicare con gli amici e incontrare persone nuove, e tu?
- A me invece interessa il sesso virtuale...
- Virtual sex?
- Sì, proprio quello. Per esempio, tu cosa faresti con me?
- Allora... mescolerei la mia lingua con la tua, lentamente scenderei fino alle tue Titten, succhiandoti i Brustwarzen mentre sento che si induriscono in bocca, poi scivolerei in basso e comincerei a leccare la tua Arsch su e giù, sentendo il tuo corpo che si eccita e si riscalda sempre di più...
- Ma se non sai neanche come sono fatta... Guarda le mie foto su Facebook, scemo!
Ero molto emozionata, non sapevo come avrebbe reagito. Sono andata nella sua stanza e gli ho detto che ero io.
- Cosa dicisti vuoi fare a mia?
- Entschuldigen Sie mich, Rosita. Ich bin nur ein Narr...
- Un cosaaa?
- Uno scemo!
Siamo scoppiati a ridere entrambi, ma io ho ripreso il gioco della chat di poco prima...
- Sai invece cosa ti farei io? Ti butterei sul letto, ti leverei quei ridicoli boxer e ti accarezzerei il pene con le mani, lentamente. Poi metterei la mia lingua sul tuo cazzo e lo leccherei da fuori, lentamente. Dopo lo ingoierei e lo succhierei fino a farti godere, lentamente.
Volevo vedere se si eccitava oppure no e, in effetti, sotto i boxer si era gonfiato un bel wurstelone che desideravo assaggiare al più presto. Si è tolto la maglietta sudata e i boxer. E' venuto vicino e mi ha baciato. Ha spinto con forza la sua lingua nella mia bocca e ha cominciato a muoverla in circolo, risucchiando la mia. Ha cominciato a toccare il mio seno con una mano, levandomi la camicia e il reggipetto. Con l'altra mano, mi ha abbassato i bermuda estivi lasciandomi in mutandine e salvaslip. Minchia! Ero così infoiata da scordarmi che avevo appena avuto le mestruazioni e colava ancora qualche goccina di sangue.
CONTINUA
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